SFF2019, ecco i corti in concorso!

Sono 24, provenienti da 10 Paesi, i cortometraggi che si contenderanno i premi del SOUQ Film Festival 2019. Eccoli, in ordine alfabetico per autore.

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We are happy to announce SOUQ Film Festival 2019 shortlist! 24 movies coming from 10 different countries. Here they are!

A typical name for a poor child, Emanuele Aldrovandi, ITALIA

La gita, Salvatore Allocca, ITALIA

Ashmina, Dekel Berenson, NEPAL

After the Beep, Florian Bison, USA

Passage, Asavari Kumar, USA

Sin Cielo, Jianna Maarten, USA

Harbor, Paul Marques Duarte, FRANCIA

Finish Line, Saeed Mayahy, IRAN

Ballet After Dark, B. Monét, USA

Fireflies, Amelia Nanni, BELGIO

Skin, Guy Nattiv, USA

Song Sparrow, Farzaneh Omidvarnia, IRAN

In the mood for Napoli, Piero Oronzo, ITALIA

Who Talks, Elin Övergaard, SVEZIA

Il Mondiale in piazza, Vito Palmieri, ITALIA

La consegna, Paolo Pochi, ITALIA

Kamali, Sasha Rainbow, UK

Cleats, Abdullah Şahin, TURCHIA

Marisol, Zoe Salicrup Junco, USA

The role, Farnoosh Samadi, IRAN

Hello Ahma, Siyou Tan, SINGAPORE

Abrader, Beppe Tufarulo, ITALIA

Bautismo, Mauro Vecchi, ITALIA

Pizza Boy,  Gianluca Zonta, ITALIA

Tutti i premi del SOUQ Film Festival 2018!

Si è conclusa domenica 18 novembre la 7ª edizione del SOUQ Film Festival. Ecco tutti i premiati!

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PREMIO DELLA GIURIA
Yousef” di di Mohamed Hossameldin

“Per la capacità di raccontare, con una regia e una fotografia di grande qualità, una condizione purtroppo comune a molte persone di origine straniera, ovvero essere cittadini per la legge, ma essere considerati ancora stranieri, mostrando dove si insinua il pregiudizio

PREMIO DEL PUBBLICO
Crossings” di Scott Barker

PREMIO DEGLI OSPITI DELLA CASA DELLA CARITÀ
Bismillah” di Alessandro Grande

“Questi cortometraggi sono tutti belli e hanno un grande significato. Alcuni raccontano bene la diffidenza che c’è tra le persone cosiddette “normali” e quelle persone che invece hanno difficoltà ad integrarsi e sono costrette a vivere di espedienti con il rischio, a volte, di comportarsi in modo disonesto e quasi mai per colpa loro ma della società che li ignora e non li aiuta. Succede anche nelle nostre città.
La realtà che molti di noi vivono dimostra che questa società difficilmente riesce a garantire un’accoglienza intesa nel vero senso della parola e cioè giusta ed efficace: la dimostrazione sta nei risultati che sono prevalentemente negativi o comunque poco positivi.
La società deve ricordarsi, innanzi tutto, che si raccoglie ciò che si semina: una buona semina dà un ottimo raccolto, una brutta semina dà un pessimo raccolto!”

PREMIO “GIURIA GIOVANI”
Composta dagli studenti del corso di Comunicazione Interculturale dell’Università Cattolica di Milano, tenuto dalla professoressa Anna Sfardini

Leo” di Julian Alexander

Il cortometraggio racconta un viaggio, letterale e metaforico: quello di Fatima e del marito che cercano di raggiungere l’Inghilterra clandestinamente, e quello di Leo, che trasportando e poi aiutando i due profughi, trova dentro di sé una nuova prospettiva di vita. Il viaggio che si compie da una notte al giorno successivo, dal buio alla luce, trasporta i protagonisti da uno stato chiusura (il bagagliaio come nascondiglio dei due clandestini, la musica in auto tenuta a tutto volume da Leo per non ascoltare il “rumore” della diversità) a quello di apertura, intesa come ascolto, riconoscimento dell’Altro. Il valore del senso di responsabilità dell’Altro cresce con il passare dei minuti, agisce sui personaggi facendoli scoprire ed evolvere, fino ad incontrarsi come persone: ed è questo reciproco riconoscersi che libera entrambi dalla prigionia dell’indifferenza, subita e agita, verso un’idea di libertà di cui è portatrice la speranza e la fiducia nell’Altro“.

MENZIONE SPECIALE SOUQ FILM FESTIVAL
This is Bate Bola” di Ben Holman & Neirin Jones

Per la forza estetica e la precisione del ritmo narrativo di un lavoro documentaristico che mostra una Rio De Janeiro sconosciuta ai più, entrando nelle pieghe della sua umanità“.

SFF2018, ecco i corti in concorso!

Sono 30, provenienti da 15 Paesi, i cortometraggi che si contenderanno i premi del SOUQ Film Festival 2018. Eccoli, in ordine di programmazione

GRUPPO I

Aria di Myrsini Aristidou – 13 min – Cipro, Francia – 2017

2 Wrongs di Andy Cruz – 12 min – USA – 2018

Crossings di Scott Barker – 12 min – Italia – 2018

The Scar of Dawn di Jeremie Hartmann – Svizzera – 2018

Leo di Julian Alexander – 14 min – Regno Unito – 2017

Land of the Eternal Spring di Boaz Dvir – 4 min – USA – 2018

Aamir di Vika Evdokimenko – 16 min – USA, Regno Unito – 2017

On the Border di Shujun Wei- 15 min – Cina – 2018

Rainbow Children – Portrait of Elika di Maryam Bayani – 12 min – Belgio, Iran – 2018

Algerian’s Flowers di Rositsa Trayanova – 6 min – Francia – 2017

 

GRUPPO II

Salam di Claire Fowler – 13 min – USA, Regno Unito – 2018

Where is Europe? di Valentina Signorelli – 15 min – Italia – 2018

Atestalta di Michele Tataranni – 10 min – Italia – 2017

The Remigrant di Astrit Alihajdaraj – 20 min – Kosovo, Austria – 2017

Haircut di Koby Adom – 15 min – Regno Unito – 2018

Kingsley di Ingie Enan – 10 min – USA – 2017

Black Sheep di Ed Perkins – 26 min – Regno Unito – 2018

Kiem Holijanda di Sarah Veltmeyer – 14 min – Paesi Bassi – 2017

 

GRUPPO III

Leash – di Harry Lighton – 17 min – Regno Unito – 2018

Bonomo di Zoel Aeschbacher – 16 min – Svizzera – 2018

Yousef di Mohamed Hossameldin – 14 min – Italy – 2018

This Damn Town di Lesley Hoyt-Croft – 12 min – USA – 2018

All These Creatures di Charles Williams – 13 min – Australia – 2018

Bismillah di Alessandro Grande – 14 min – Italia – 2017

 

GRUPPO IV

This is Bate Bola di Ben Holman & Neirin Jones – 16 min – Brasile, USA, Regno Unito – 2018

2nd Class di Jimmy Olsson – 14 min – Svezia – 2018

Nightshade di Shady El-Hamus – 14 min – 2018

The Underpass di Jeremiah Quinn – 3 min – Regno Unito – 2018

Lunedì di Stefano Valentini e Niccolò Signorini – 16 min – Italia – 2017

Twenty Years After di Catharine Lin – 11 min – USA – 2017