My Name is Aseman, di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti, Italia, 14 min

Aseman è una ragazza afgana, timida e riservata, che vive in Italia. Quando le verrà data l’opportunità di mostrarsi al mondo dovrà decidere quanto svelare di se stessa.

Aseman is a young, shy, and reserved Afghan woman, who lives in Italy. When she is given the opportunity to show herself to the world, she will have to decide how much to unveil.

Gli autori

Ali Asgari

Ali Asgari è nato a Tehran, in Iran, e si è laureato in Cinema in Italia. È stato alunno del Berlinale Talent Campus nel 2013. Due dei suoi cortometraggi, “More Than Two Hours” (2013) e “Il Silenzio” (2016), co-diretto con Farnoosh Samadi, hanno partecipato al Festival di Cannes. Il suo cortometraggio “The Baby” è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2014. I suoi lavori sono stati proiettati in oltre 600 festival in tutto il mondo, vincendo oltre 150 premi internazionali. È membro dell’Academy degli Oscar e il suo ultimo cortometraggio è “My Name is Aseman” (2023).

Ali Asgari was born in Tehran, Iran, and graduated in Cinema in Italy. He was a student at the Berlinale Talent Campus in 2013. Two of his short films, “More Than Two Hours” (2013) and “Il Silenzio” (2016), co-directed with Farnoosh Samadi, competed at the Cannes Film Festival. His short film “The Baby” premiered at the Venice Film Festival in 2014. His works have been screened at over 600 festivals worldwide, winning more than 150 international awards. He is a member of the Academy Awards, and his latest short film is “My Name is Aseman” (2023).

Gianluca Mangiasciutti

Gianluca Mangiasciutti è un regista italiano, membro dell’Accademia del Cinema Italiano. Svolge un lungo stage presso Hbo, per poi completare la sua preparazione attraverso dei corsi alla UCSD (University of California San Diego). Svolge il ruolo di assistente alla regia per numerosi film, serie e spot. Scrive e dirige diversi cortometraggi apprezzati da pubblico e critica tra cui “Dove l’acqua con altra acqua si confonde“, candidato al David di Donatello e al Globo d’Oro, vincitore del premio Studio Universal e del premio Rai Play. Dirige anche “A girl like you”, presentato alle Giornate degli Autori presso Venezia ‘73, vincitore del premio Studio Universal e del premio NuovoImaie. Successivamente uscirà “Je ne veux pas mourir”, in selezione ufficiale ai Nastri d’Argento 2019 e candidato in concorso a Cleveland e a St.Louis, festival entrambi qualificanti per l’Oscar. Dirige poi “Butterfly”, candidato come Finalista ai Nastri d’Argento. Nel 2022 dirige il suo primo lungometraggio, “L’uomo sulla strada (The man on the road)”, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. “My name is Aseman” (2023), in co-regia con Ali Asgari, è il suo ultimo cortometraggio.

Gianluca Mangiasciutti is an Italian director, member of the Italian Film Academy. He undertook a long internship at Hbo, and then completed his preparation through courses at the UCSD (University of California San Diego). He worked as an assistant director for numerous films, series and commercials. He wrote and directed several short films appreciated by the audience and critics including “Dove l’acqua con altra acqua si confonde”, which was nominated for the David di Donatello Award and for the Globo d’Oro, and won the Studio Universal Award and the Rai Play Award. He also directed “A girl like you”, presented at the Venice Days during the 73rd Venice Film Festival, winner of the Studio Universal Award and NuovoImaie Award. Then he released “Je ne veux pas mourir”, which was officially selected at the Nastri d’Argento 2019 and in competition at the Cleveland Film Festival and St. Louis Film Festival, both Oscar qualifying festivals. His next short film, “Butterfly”, was a finalist at the Nastri d’Argento. In 2022 he directed “L’uomo sulla strada (The man on the road)”, presented as a world premiere at Festa del Cinema di Roma. “My name is Aseman” (2023), co-directed with Ali Asgari, is his latest short film.